Le norme puntano ad evitare anche scelte che impediscano l’ingresso sul mercato di imprese concorrenti, o in altro modo provochino un effetto distorsivo sui prezzi e sulla qualità dei prodotti, limitando lo sviluppo tecnologico.
Devono essere attentamente valutati gli accordi e/o le pratiche concordate tra imprese, le deliberazioni per la creazione di consorzi, associazioni di imprese ed altri organismi similari, le acquisizioni, le fusioni.