Decreto Legge del 6 Aprile. Credito per le imprese garantito dallo Stato e Modello 231

Il 6 Aprile il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto legge per fronteggiare l’attuale emergenza dovuta alla pandemia da Coronavirus (Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n. 39).

Stando ai testi delle bozze non ufficiali circolate in rete ed al comunicato stampa del Governo, il DL, non ancora pubblicato in Gazzetta Ufficiale, fornirà garanzie statali per circa 200 miliardi di euro alle banche che effettuino finanziamenti alle imprese. Saranno previste condizioni, articolate su dimensioni, fatturato, importo concesso, che incideranno sulla percentuale del credito garantito dallo Stato.

È opportuno che ogni impresa dotata di un Modello 231 verifichi tempestivamente che nella mappatura dei rischi sia già presente la richiesta di credito agevolato dallo Stato e ne rivaluti attentamente il livello di rischio, soprattutto qualora sia oggi sottoposta a forte stress di liquidità. Occorre adottare protocolli efficaci, mantenendo adeguatamente alimentato il flusso informativo verso l’Organismo di Vigilanza.

Quest’ultimo dovrà farsi parte attiva già nei prossimi giorni, anche nell’eventuale silenzio dell’ente, richiedendo ogni dato utile per comprendere se l’ente sta valutando di avvalersi delle risorse che lo Stato metterà a disposizione.